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Preparare la pelle all’esposizione al sole con l’aiuto di vitamine e minerali

E’ risaputo che l’esposizione al sole apporta numerosi benefici all’organismo, come ad esempio la stimolazione della produzione di vitamina D, indispensabile per fissare il calcio nelle ossa, ma anche per la produzione di ormoni benefici per la salute, sia fisica che mentale, nonchè della tanto desiderata “tintarella”.

D’altra parte però, i raggi ultravioletti sono anche responsabili di un importante stress cellulare che può portare a scottature ed eritemi, ma anche a danni cronici come le cheratosi attiniche.

 

Oltre al corretto uso della protezione solare in crema, da utilizzare prima e durante ogni esposizione al sole, è importante preparare internamente l’organismo, preparare le nostre cellule all'”attacco” dei raggi UV.

 

Ma come possiamo fare?

Vitamine e minerali ci vengono incontro

Parecchie sono le vitamine ed  i minerali che partecipano alla protezione cellulare dallo stress ossidativo ed alla stimolazione dei melanociti, tutti fattori che permettono di evitare danni cellulari, ma anche di regalarci un’abbronzatura più omogenea e duratura.

 

Al primo posto si trova sicuramente la vitamina A, importantissima perchè favorisce la sintesi di mucopolisaccaridi presenti a livello cutaneo e sottocutaneo. La presenza di queste molecole nel tessuto connettivo permette di contrastare l’azione fortemente seccante dei raggi UV, mantenendo la pelle elastica ed idratata.
Insieme ad essa è altrettanto importante garantire un corretto apporto di carotenoidi. Questi infatti, vengono immagazzinati nell’organismo, e poi trasformati in vitamina A in caso in cui questa fosse carente.

La vitamina C partecipa invece alla formazione del collagene, proteina che si trova nella pelle, capelli, unghie, ma anche parte strutturale di tessuto connettivo e cartilagine. Questa dà inoltre protezione antiossidante, fondamentale per contrastare l’azione dei raggi UV.

Per chi invece è propenso ad eritemi e scottature scatenati dall’esposizione al sole, la Vitamina PP (nicotinamide) è particolarmente utile, perchè oltre proteggere dall’irritazione, svolge anche un’azione antinfiammatoria a livello superficiale.

Il selenio contrasta la formazione dei radicali liberi, oltre che svolgere un’azione anti-età stimolando la produzione di collagene.

Il rame invece favorisce la naturale pigmentazione dell’epidermide.

 

Esistono anche delle molecole che favoriscono e prolungano l’abbronzatura. Fra queste vi è la tirosina (precursore della melanina), che riesce a raggiungere i melanociti, determinando un’intensificazione dell’abbronzatura.
Questa viene trasformata prima in L-Dopa, in seguito all’attivazione dell’enzima tirosinasi da parte della luce solare, e poi in dopachinone, fino ad arrivare, tramite una serie di reazioni, alla formazione di melanina.

In quali alimenti si trovano?

La vitamina A la troviamo in alimenti di origine animale come latte e formaggi; invece i carotenoidi, precursori della già citata vitamina A, li troviamo in frutta e vegetali, specialmente in albicocche, spinaci, broccoli, carote, zucca e peperoni rossi.

Per fare il pieno di vitamina C dobbiamo invece contare su frutta come kiwi, fragole, agrumi, mango e papaia.

I minerali come selenio, rame e zinco li troviamo invece in carne e pesce in generale, ma più in abbondanza in fegato, agnello, anatra e frutti di mare.

Come si è visto, in generale, per proteggere la nostra pelle dal sole ed ottenere un’abbronzatura più omogenea, basta seguire una dieta varia, bilanciata, e ricca di frutta e verdura fresche.

Ma in caso in cui non si riuscisse ad avere il giusto apporto di vitamine e minerali solo con la dieta, esistono sul mercato degli integratori formulati da un mix delle vitamine e minerali sopra citati, creati apposta per l’assunzione in vista ai mesi estivi.

Attenzione però a cosa c’è dentro: è importante controllare che nella lista ingredienti degli integratori non compaia la “cantaxantina”, colorante giallo-rosso che risulta fortemente tossico per fegato e reni.

L’importanza della protezione

L’assunzione delle suddette vitamine e minerali non sostituisce la protezione dai raggi UV che può essere data solamente da una buona crema solare, il cui fattore SPF (sun protection factor) può essere scelto in base al fototipo (per quelli I e II, cioè i più chiari fino ai medi, è sempre consigliato un SPF mai sotto il 30, per quelli di tipo III si può anche scendere al di sotto del 30 dopo le prime esposizioni al sole), in base al tipo di pelle (se si ha la pelle secca è consigliabile scegliere una crema arricchita di vitamina A ed E, per quella grassa esistono formulazioni a base di acqua che danno un effetto “mat”), ma anche in base allo stato della pelle (se si ha la pelle sensibile o tendente ad irritazioni si sceglierà una crema senza profumo).

 

Fonti:

https://www.paginemediche.it/benessere/alimentazione-e-dieta/carotenoidi-il-segreto-per-l-abbronzatura-perfetta

https://www.farmacianews.it/come-accelerare-labbronzatura-in-sicurezza/

https://www.asdaa.it/prevenzione/sonnenschutz.asp

Federica Martin

Laureanda in Farmacia. La sua passione è la ricerca.

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Patrizia D'Apice
Patrizia D'Apice
9 Aprile 2020 15:23

Ciao Fede il nome di un buon integratore in quanto da qualche anno soffri di eritema. Grazie.