Spesso ci troviamo di fronte a questi due prodotti, ma non tutti conoscono il giusto utilizzo e soprattutto in quale occasione sceglierne un tipo rispetto ad un altro.
Non si tratta di veri e propri farmaci, in quanto al loro interno non contengono un principio attivo chimico di sintesi. La loro composizione di base è semplicissima: acqua e sale. Sono quindi dei presidi completamente naturali.
LA SOLUZIONE ISOTONICA
E’ comunemente conosciuta anche come soluzione fisiologica. E’ costituita da una soluzione sterile di cloruro di sodio allo 0,9% in acqua. Questa soluzione è inerte nel nostro organismo in quanto ha la stessa concentrazione salina che troviamo nelle cellule del nostro corpo.
Utilizzi
- La soluzione fisiologica può essere usata quotidianamente per effettuare i lavaggi nasali, sia per adulti che per bambini e/o neonati. Lo scopo è quello di pulire le cavità nasali da impurità, polvere, polline, allergeni e altri fattori inquinanti.
- Può essere usata anche per l’aerosol, per diluire i medicinali da nebulizzare, in modo da tenere più possibile idratata la mucosa nasale.
- Per il lavaggio della superficie oculare, in caso di secchezza, bruciore, e arrossamento, dati da fattori esterni come vento, sole, fumi, polveri ecc.
- In caso di una secrezione eccessiva di cerume.
- Per pulire le ferite cutanee, grazie all’azione disinfettante, dovuta al meccanismo osmotico di richiamare acqua dalle cellule batteriche determinandone la morte. Inoltre, essendo sterile, facilita la pulizia della ferita da eventuali detriti, favorendone così la guarigione.
Può essere usata sottoforma di spray o come soluzione per effettuare direttamente delle irrigazioni nasali. Questo ultimo metodo è soprattutto indicato nei bambini piccoli che ancora non sono in grado di soffiarsi il naso.
Lavaggi nasali con isotonica
Il lavaggio nasale con soluzione fisiologica esplica un’azione meccanica, rimuovendo meccanicamente muco, croste, detriti cellulari e vari contaminanti dell’aria come agenti patogeni virali e batterici e particelle inquinanti sospese nell’aria, pollini ecc.
Il lavaggio nasale con soluzione fisiologica migliora inoltre la capacità di pulizia effettuata dalle ciglia mobili presenti nelle cavità nasali e riduce il tempo di contatto sulla mucosa respiratoria degli elementi nocivi contenuti nel muco. Inoltre riduce la concentrazione locale dei mediatori (sostanze prodotte dal nostro organismo) che facilitano l’infiammazione e umidifica la mucosa nasale con effetti positivi nell’evitare le recidive di molte patologie delle vie aeree.
I lavaggi nasali con soluzione fisiologica svolgono inoltre un’azione eutrofica, favorendo la naturale rigenerazione e il benessere delle cellule della mucosa del naso. Le soluzioni isotoniche rispettano la fisiologia della mucosa nasale e aiutano a mantenere la sua naturale funzione.
Sicurezza d’uso
Può essere usata tranquillamente e in tutta sicurezza anche sui neonati.
LA SOLUZIONE IPERTONICA
Ha una concentrazione di sali superiore al 2,2%, quindi ha concentrazione più elevata rispetto a quella che troviamo nelle cellule del nostro organismo. In genere le soluzioni ipertoniche sono realizzate con acqua osmotizzata e sodio, ma in altri casi sostengono acqua di mare che ne garantisce la giusta concentrazione di sali.
Meccanismo d’azione
Quando si somministra una soluzione ipertonica nella mucosa nasale, con accumulo di muco, questa, essendo più concentrata in sali, richiama, per processo osmotico, l’acqua in eccesso nella mucosa, diluendo così il muco e rendendolo più fluido e più facile all’espulsione. In pratica il contatto del liquido con le mucose permette la fuoriuscita di acqua dalle cellule; questa lubrifica il catarro e ne facilita l’espulsione in tempi rapidi, offrendo un sollievo immediato e riducendo la probabilità di infezioni ai seni paranasali; un secreto nasale troppo viscoso ha una carica microbica elevata ed una sua prolungata permanenza potrebbe compromettere le vie respiratorie.
La soluzione ipertonica esplica un’azione meccanica di pulizia delle cavità nasale del tutto analoga a quella della soluzione fisiologica. Svolge però, a differenza della soluzione fisiologica, anche un’azione osmotica: quando questa soluzione, più concentrata di sali, entra in contatto con la mucosa nasale richiama per processo osmotico l’acqua che si trova in eccesso nelle cellule della mucosa nasale diluendo il muco e rendendolo più fluido.
Utilizzi
La soluzione ipertonica può essere utilizzata per decongestionare le vie respiratorie. Ha un’azione simile agli spray vasocostrittori per raffreddore, ma senza i soliti effetti collaterali e il rischio di assuefazione. L’uso comunque non deve essere maggiore di 10-14 giorni consecutivi.
Si trova in commercio in flaconcini spray o in flaconcini.
Avendo una concentrazione di sali maggiore rispetto a quella dei fluidi corporei (normalmente quasi tripla), è particolarmente adatta alla rimozione di elevate quantità di muco dovuta a forti raffreddori o infiammazioni quali rinite, sinusite ed otite. Deve essere sterile e priva di conservanti.
Sicurezza d’uso
Può essere usata su adulti e bambini con più di tre anni. Dal momento che risulta particolarmente efficace, si raccomanda di non somministrarla a bambini di età inferiore ai 3 anni e a quelli che ancora non sono in grado di soffiarsi il naso.
Ne è sconsigliato l’utilizzo in caso di presenza di lesioni e escoriazioni delle mucose nasali o di predisposizione al sanguinamento nasale.
CONCLUSIONI
Anche se non si tratta di farmaci e non necessitano di prescrizione medica, è consigliato verificare la qualità degli ingredienti e leggere le etichette tenendo d’occhio, in particolare, la data di scadenza e le modalità di utilizzo, in quanto possono differire leggermente in base al produttore. Deve essere sterile e priva di conservanti.
