fbpx

Appendice: cosa è e a cosa serve

Spesso alla parola “appendice” viene subito collegato il termine “appendicite”, che però si riferisce all’infiammazione di questa.

Questa piccola formazione tubulare all’interno del nostro intestino crasso svolge parecchie funzioni molto importanti per il nostro organismo: scopriamo quali sono.

 

Cosa è l’appendice

L’appendice è una struttura muscolare che si trova nell’intestino crasso, in particolare nel cieco dell’intestino, proprio sotto la valvola ileo ciecale.

Ha la conformazione di un tubo cilindrico, con lunghezza che varia dai 4 ai 9 cm, e diametro di circa 7 mm.

Solitamente si trova più allungata nei bambini, anche se poi risulta accorciarsi, come risultato di una leggera atrofizzazione, con la crescita.

La sua posizione può inoltre variare: può essere infatti ascendente o discendente ed esterna o interna, anche se quella più comune è quella discendente esterna.

Il tessuto da cui è costituita è tessuto linfatico con funzione filtrante, ed è proprio per questo motivo che è spesso soggetta ad infiammazioni.

 

A cosa serve?

Per anni si è creduto che l’appendice fosse un organo vestigiale, ovvero un elemento che persiste in un organismo avente funzioni in età embrionale (si forma a partire dalla 5° settimana) o nei nostri antenati, ma che ormai le ha perse del tutto.

 

In realtà questo, dopo anni di studi sull’evoluzione dell’appendice nei mammiferi, si è giunti alla conclusione che l’appendice abbia subito almeno 30 mutazioni negli ultimi 11 milioni di anni.

 

Quindi, come mai è così importante?

Innanzitutto perché svolge la funzione di rafforzamento del nostro sistema immunitario grazie all’elevata concentrazione di cellule dell’immunità sulle sue pareti.

Dato che, come già detto, è composta da tessuto linfatico, di conseguenza gioca anche un importante ruolo nella produzione e rigenerazione dei linfociti, soprattutto di quelli di tipo B, che sono fondamentali per la produzione di anticorpi utili per combattere eventuali batteri, virus e microrganismi nel nostro organismo.

 

Oltre alla produzione stessa dei linfociti, l’appendice è anche responsabile della mobilità degli stessi: questa li aiuta infatti a raggiungere più distretti del nostro corpo.

 

Come se questo non bastasse, l’appendice produce anche IgA, le immunoglobuline coinvolte nell’immunità mucosale.

 

Oltre alla produzione di importanti cellule, funge anche da riserva di batteri “buoni”, ovvero quelli che ci aiutano in caso di infezioni o di disbiosi.

 

Per ultimo, si è anche visto che l’appendice può essere utilizzata in vari sistemi di riparazione interna, ad esempio per sostituire tessuti dell’apparato gastrointestinale, ma anche dell’apparato urinario.

 

Recenti studi hanno anche dimostrato che i soggetti a cui è stata rimossa l’appendice, sono 4 volte più a rischio di incorrere in infezioni e disturbi intestinali, anche recidive, che possono causare diarrea, nausea, febbre e malessere generale.

 

Dunque per la sua estrema importanza, ma anche per la sua flessibilità funzionale, si consiglia di non rimuoverla se non in caso di infiammazione acuta.

 

FONTI

https://www.news-medical.net/amp/health/What-is-the-Appendix-(Italian).aspx

Federica Martin

Laureanda in Farmacia. La sua passione è la ricerca.

Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments