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La Cannella: tutto ciò che c’è da sapere!

Tutti conosciamo la cannella per il suo gusto deciso, per il profumo che sprigiona e che ricorda subito un’atmosfera invernale. Pochi, invece, conoscono la cannella da un punto di vista salutistico. Essa possiede moltissime proprietà, alcune delle quali molto curiose per la vita dell’uomo e utili nel periodo Natalizio.

Nell’antichità…

…la cannella veniva utilizzata in Egitto durante la pratica di imbalsamazione dei defunti e in Cina come rimedio già nel 2700 a.C., da cui derivò il nome “Kin Anomon”, che significa Pianta Profumata della Cina.

Originaria dello Sri Lanka, nel Medioevo venne importata anche in Europa dove ancora oggi viene utilizzata, dall’ambito culinario a rimedio per alcune problematiche legate alla digestione e al controllo dell’indice glicemico.

Botanica

La pianta appartiene alla famiglia delle Lauraceae e la parte che siamo abituati ad utilizzare, ovvero quel bastoncino ripiegato su di sé, è la corteccia di due diverse specie del genere Cinnamomum: C. zeylanicum L. e C. cassia L.

Originaria dell’ambiente tropicale, necessita di un ambiente caldo e umido. Viene estratta dalla corteccia interna dei giovani rami, a cui segue essiccamento e conservazione in bastoncini. Quasi ogni parte della pianta viene utilizzata o nell’ambito culinario o medicinale, poiché ricca di oli che trovano numerose applicazioni e collocazioni nel mondo dell’industria. Questi oli sono molto diversi tra di loro dal punto di vista chimico e per questo utilizzati per le loro diverse proprietà.

Nella corteccia, l’olio è costituito quasi totalmente da trans-cinnamaldeide, eugenolo e linalolo.
Importante evidenziare la caratteristica più distintiva tra le due specie sopra citate CZ e CC; in particolare, C. cassia è
nettamente più ricca in cumarine, le quali possono comportare rischi per la salute se utilizzate regolarmente e in grandi quantità.

Proprietà

1) Ipolipemizzante e ipoglicemizzante: è in grado di ridurre la massa grassa e i livelli di glucosio nel sangue. Studi su pazienti con diabete di tipo II hanno evidenziato una notevole riduzione dei livelli di glucosio a digiuno (variazione da 12,9 a 52,2 mg/dl), riduzione del peso corporeo, riduzione dei livelli di LDL (colesterolo cattivo), aumento di HDL (colesterolo buono) e incremento dei livelli di insulina circolante.

2) Anti-ipertensiva: riduce i livelli della pressione arteriosa, sia sistolica che diastolica.

3) Regola il metabolismo: aumentando la sensibilità all’ormone insulina. Difatti, consumare una tisana a base di cannella dopo un pasto abbondante, può aiutare a controllare questi parametri e a favorire la digestione.

4) Antinfiammatoria: tramite una down-regulation dell’ossido nitrico e citochina TNF- α. Quest’ ultima gioca un ruolo importante anche nella regolazione delle cellule del sistema immunitario.

5) Antimicrobiche contro i batteri della carie: C. zeylanicum possiede buone proprietà antimicrobiche contro due batteri cariogeni: S. mutans KPSK e Lactobacillus casei. Quest’attività è esercitata in maniera prevalente da cinnamaldeide ed eugenolo.

6) Antifungine: sfruttato molto anche nell’ambito ginecologico. Tra le altre, sembra possedere proprietà aggressive contro il fungo Candida albicans. Studi hanno dimostrato la sua efficacia anche nel trattamento di candidosi orali, in pazienti resistenti a trattamento con fluconazolo. Utilizzare olio essenziale o un collutorio contenente cannella, aiuta a mantenere la salute della nostra bocca.

7) Antiossidante: ricca in polifenoli, la C. zeylanicum ha il 65,3% di attività antiossidante e forte attività di scavenging dei radicali liberi. Esercita un’azione antiossidante talmente forte da poter essere utilizzata come conservante naturale di alcuni cibi.

8) Sono sempre più numerosi gli studi sulla malattia di Alzheimer: riduce l’aggregazione della proteina tau, responsabile del corretto funzionamento dei neuroni. Nel morbo di Alzheimer, tau si aggrega a formare filamenti significativi della patologia. Gli studi sull’estratto acquoso di C. zeylanicum sulle proteine tau sono molto promettenti e si può affermare che sia un ottimo stimolante cognitivo.

9) Regola il ciclo mestruale e contrasta i dolori.

10) Contrasta gonfiore intestinale e flatulenza. Migliora tensione e gonfiore addominale tipico del periodo mestruale, favorendo il benessere psico-fisico nella donna.

FONTI

https://bmccomplementmedtherapies.biomedcentral.com/articles/10.1186/1472-6882-13-275
www.ilgiornaledelcibo.it/storia-della-cannella/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30144878/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5622575/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7571082/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25629927/

Dott.ssa Giulia Lodrini

Farmacista di professione, ma con una profonda passione per la divulgazione scientifica.

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