
L’uomo è sempre stato alla ricerca di sostanze e rimedi che potessero essere utili a curare e medicare oppure a prevenire malattie o alterazioni fisiologiche.
I farmaci (o medicinali) sono sostanze capaci di indurre alterazioni funzionali nel nostro organismo. Tali azioni possono essere terapeutiche oppure tossiche, a seconda del tipo di sostanza somministrata e/o dalla sua quantità.
Da qui la celebre frase del medico e alchimista Paracelso: “Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto”.
POCHE E SEMPLICI REGOLE PER UN CORRETTO UTILIZZO
Viviamo in un’epoca in cui si possono trovare praticamente ovunque le informazioni più disparate in materia sanitaria e in cui il fai-da-te è spesso largamente e impropriamente diffuso.
Come possiamo tutelare la nostra salute e usare nel modo più adeguato i farmaci?
- Per qualsiasi dubbio o informazione, chiedere consiglio al medico o al farmacista senza sollecitare il medico a prescrivere (o il farmacista a dispensare) farmaci che non possono sostituirsi a corrette abitudini alimentari e di vita.
- Prima che il medico prescriva un farmaco (o che il farmacista lo dispensi), è bene informare se si soffre di determinate malattie (come alterazioni cardiache o ai reni o al fegato…), se si è sofferto di allergie a farmaci, se si stanno assumendo altre terapie concomitanti, se si è in gravidanza o allattamento o se il prodotto è per uso pediatrico.
- Rispettare la posologia del farmaco (dose, modalità e tempo di somministrazione) indicata nel foglietto illustrativo del prodotto (bugiardino) e/o come consigliato dal medico o dal farmacista.
- Per non dimenticare di assumere il farmaco, abituarsi a prenderlo sempre alla stessa ora. Se si dimentica una dose, provvedere al più presto, a meno che non sia prossima l’assunzione della dose successiva.
- Non assumere più farmaci contemporaneamente senza il consiglio del medico o del farmacista.
- Non modificare o interrompere la terapia di propria iniziativa.
- Controllare sempre la data di scadenza prima di usare il farmaco ricordando che alcuni farmaci (colliri, sciroppi, gocce, spray), una volta aperti, scadono prima della data indicata sulla confezione.
- Conservare integra la confezione senza gettare l’astuccio contenitore e il foglietto illustrativo.
- Riporre i farmaci in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce, quindi non in bagno o in cucina. Conservarli in frigo se è espressamente specificato.
- Tenere i farmaci fuori dalla portata dei bambini.
- Non gettare i farmaci nella spazzatura, ma negli appositi contenitori per la raccolta differenziata collocati all’interno o in prossimità delle farmacie.
- Se si nota la comparsa di qualche disturbo insolito dopo aver iniziato l’uso del farmaco, o dopo alcuni giorni dalla sua interruzione, segnalarlo al medico o al farmacista.
CONCLUSIONI
Queste semplici regole ci permettono di sfruttare gli effetti positivi e ridurre il più possibile i rischi derivanti dall’uso dei farmaci. Si invita inoltre a diffidare dei suggerimenti di persone non qualificate in merito a rimedi “miracolosi”. Non necessariamente tutte le cure possono essere utili a tutti e in tutte le situazioni e ognuno di noi può reagire diversamente a un determinato prodotto, a seconda della propria condizione fisica, se si è in presenza di determinate malattie (conosciute e non) o se si stanno già assumendo altre terapie.
Fonti:
- Poster del Ministero della Salute “Guida per l’uso sicuro dei farmaci” (2019)
- https://www.federfarma.it/Farmaci-e-farmacie/I-consigli-del-farmacista/Corretto-uso-del-farmaco.aspx
- “Conoscere i farmaci, dal produttore al consumatore”, guide pratiche di Altroconsumo (2014)
02/14/2020