
Labbra screpolate, irritate e talvolta sanguinanti, tagli agli angoli della bocca, prurito e gonfiore: è la cheilite, un fastidio molto frequente in inverno e non solo.
Ecco una breve panoramica su questo disturbo infiammatorio, su come prevenirlo e soprattutto su come trattarlo.
CHEILITE
Esistono diverse forme dell’infiammazione delle labbra:
- Cheilite comune: si manifesta con labbra screpolate, si risolve facilmente e in poco tempo;
- Cheilite angolare: caratterizzata da arrossamento intenso con tagli ai lati della bocca;
- Cheilite allergica: infiammazione da contatto con allergeni;
- Cheilite attinica: causata dall’esposizione al sole e ai raggi UV, si manifesta con gonfiore e rossore, desquamazione e croste;
- Cheilite atopica: dermatite che si manifesta con tagli, secchezza, screpolature, prurito e bruciore.
Le cheiliti più frequenti sono le comuni e le angolari: infiammazioni acute o croniche della mucosa labiale con desquamazione, secchezza, piaghe e ulcerazioni ai lati della bocca e/o sulle labbra, anche gonfiore, arrossamento, dolore, lesioni, croste e desquamazione.
Quando compare è una condizione piuttosto fastidiosa e può interessare entrambi i lati della bocca o uno solo;
inizialmente si presenta come un ispessimento della mucosa all’angolo delle labbra che tende a seccarsi e screpolarsi, per poi diventare eritematosa fino a spaccarsi.
Se la pelle è molto sensibile possono comparire sanguinamenti nei tagli ogni volta che si apre troppo la bocca ed anche le azioni più naturali come mangiare, bere e parlare possono risultare fastidiose.
Nelle persone sensibili e soggette a dermatiti frequenti, i tagli si possono estendere addirittura fino alle guance o al mento (sono casi rari).
SINTOMI
La sintomatologia della cheilite varia da persona a persona:
mentre la forma più frequente riguarda il contorno-labbra, gli altri sintomi possono svilupparsi da entrambi i lati nello stesso momento o in modo asincrono, oppure possono presentarsi solo su un lato o sulla superficie delle labbra;
I sintomi più comuni sono:
- taglietti ai lati della bocca o sulle labbra;
- prurito;
- bruciore;
- mucosa irritata ed eritematosa;
- secchezza della bocca;
- ingrossamento della lingua.
EZIOLOGIA
Le cause della cheilite sono diverse come le sue varie forme.
Oltre all’esposizione solare le chieiliti possono essere causate da infezioni, droghe, sostanze irritanti, allergie o malattie:
infezioni provenienti da agenti micotici, come la Candida Albicans che danno formazioni bianco-grigiastre dette anche ‘perlèche’;
batteri come stafilococchi, streptococchi e virus (ad esempio l’Herpes Simplex) che provocano vescicole umide e dolorose;
carenze immunitarie quali immunodeficienze o abbassamento delle difese immunitarie dovuto a stanchezza, stress o in seguito a cure farmacologiche (soprattutto antibiotici e cortisone);
avitaminosi del gruppo B (B12, B6 e B2) o malnutrizione, anoressia o malassorbimento dovuto a celiachia, morbo di Crohn;
traumi e stress locali;
irritazioni croniche da gesti automatici (come leccarsi o mordersi le labbra) e dall’esposizione ad agenti esterni (sole, freddo, vento);
reazioni irritative e allergiche dovute sia a prodotti cosmetici di bassa qualità, sia ad allergeni contenuti in oggetti metallici o in spezie e alimenti;
malattie dermatologiche autoimmuni come lupus eritematoso e psoriasi;
altre cause possono essere dovute a dermatite da contatto, uso di protesi dentaria, infezioni del cavo orale (stomatiti e gengiviti);
eccessiva salivazione (scialorrea);
ustioni;
diabete;
fumo;
patologie tumorali.
TRATTAMENTI
I farmaci da banco per trattare in modo adeguato ed efficace la cheilite sono molti e si scelgono in base alla causa della lesione:
per cheiliti da Candida, si consigliano applicazioni locali di pomate antimicotiche, a base di miconazolo o clotrimazolo;
per cheiliti di origine batterica, si consiglia l’uso di creme antibiotiche a base di neomicina;
per cheiliti comuni e lievi, è utile usare creme ristrutturanti ed emollienti (ad esempio ‘Cicalfate’ Avene).
PREVENZIONE
Per prevenire ed evitare la ricomparsa delle cheiliti esistono alcuni accorgimenti quali:
osservare sempre una corretta igiene orale usando anche collutori a base di clorexidina;
tenere pulita e disinfettata la protesi dentaria qualora se ne faccia uso;
prendersi cura delle labbra con creme protettive ed emollienti;
assumere integratori vitaminici, soprattutto quelle del gruppo B qualora si soffra di avitaminosi.
La cheilite è un disturbo molto invalidante, soprattutto se si protrae o ricompare con frequenza; inoltre se non viene curato bene, può causare l’insorgere di complicazioni anche gravi.
Il mio consiglio è di chiedere sempre al medico per capire da quale forma di cheilite si è affetti per poter procedere con una cura adeguata e con un’opportuna prevenzione .
Grazie collega per le informazioni che mi hai dato.Nel nostro lavoro non si finisce mai di imparare.👍