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Coronavirus: grazie mille Roche

Ci sentiamo di ringraziare pubblicamente, a nome di tutti gli italiani, la multinazionale farmaceutica Roche. Il colosso farmaceutico, attraverso una lettera inviata ai massimi rappresentanti politici e della sanità italiana, dichiara di voler partecipare in prima linea per aiutare l’intera nazione vista l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo.

Roche sviluppa un progetto che prende il nome: “Roche si fa in quattro”.

In quattro, come i punti scritti nella lettera.

1- Prodotti: La Roche dispenserà gratuitamente il farmaco Tocilizumab (RoActemra®), già testato nei giorni scorsi a Napoli. Il farmaco si sta dimostrando efficace nei pazienti in terapia intensiva, nonostante è ancora troppo presto per valutarne una reale efficacia. Tocilizumab è in realtà usato contro una patologia autoimmune, l’Artrite Reumatoide. Tecnicamente il farmaco inibisce l’interleuchina-6, un importante proteina che si attiva durante i processi infiammatori .

Perché potrebbe  funzionare contro il Coronavirus?

Molto sinteticamente, quando il Covid-19 attacca e prolifera a livello polmonare sviluppa una polmonite interstiziale. Il nostro organismo, per difendersi dall’attacco virale, attiva tutti i mediatori dell’infiammazione, tra cui le citochine e le interleuchine. Tra le interleuchine maggiormente rilasciate vi è sicuramente l’interleuchina-6 (IL-6).

Contrariamente a quanto si possa pensare, un eccessiva risposta antinfiammatorio del nostro organismo è dannosa all’organismo stesso. Utilizzando Tocilizumab si inibisce IL-6 frenando quella che tecnicamente prende il nome di “tempesta di citochine”. Tocilizumab agisce di fatto sull’infiammazione e non sul virus. I primi test sembrano essere incoraggianti, attendiamo ulteriori sviluppi.

2-Risorse umane: La Roche vuole mettere a disposizione una parte del proprio personale, attualmente obbligatoriamente a casa, come volontari a supporto del sistema sanitario nazionale. Ovviamente è una parte del personale che detiene lauree ad indirizzo scientifico.

3-Risorse economiche: scrive La Roche:” Roche si impegna a donare 1 milione di Euro per: l’acquisto e consegna alle Regioni che ne facciano richiesta, di materiale utile per la gestione dei pazienti affluenti le Terapie Intensive (caschi mono-uso per la ventilazione) e per la dotazione, in collaborazione con la Federazione Italiana di Medici di Medicina Generale e Cittadinanza attiva, di dispositivi di sicurezza individuale ai Medici di Medicina Generale (occhiali protettivi).

4-Network: La Roche, insieme alla casa editrice Hoepli, si impegna a investire 100mila Euro per avviare la campagna “Stai a casa, Leggi un libro”

Nel ringraziare l’impegno mostrato da Roche,

mostriamo la lettera integrale.

                                                                                                    Monza, 10 marzo 2020

Oggetto: “Roche si fa in quattro”.

Ill.mo Ministro, Ill.mi Presidenti
in questo momento senza precedenti nella storia della Repubblica, desideriamo accogliere l’invito del nostro Presidente della Repubblica che raccomanda a tutti –singoli e collettivi –coesione assoluta e inderogabile impegno.

Roche può e vuole fare la sua parte, a servizio dei Pazienti, della Cittadinanza, del Paese.
Roche è la più grande multinazionale di biotecnologie al mondo, la prima per investimenti in ricerca, da sempre impegnata nello sviluppo di diagnostica e terapie all’avanguardia.
Pioniera nell’innovazione, Roche è a fianco del coraggio degli Italiani da 120 anni: i suoi test e le sue terapie raggiungono ogni giorno milioni di cittadini.

Ma la nostra ordinarietà non ci basta.
Vogliamo intercettare i bisogni cogenti del sistema in cui operiamo e mettere a disposizione i nostri prodotti, le nostre risorse economiche ed umane, il nostro network di partner perché tutto concorra, in modo sistemico, a supportare il nostro Paese, il SSN e le Istituzioni.

Abbiamo identificato 4 aree di bisogno legate a questa emergenza dove potremmo intervenire mettendo a disposizione i nostri asset (prodotti, persone, risorse economiche, network) con una logica non solo reattiva ma generativa e produttiva di valore e opportunità non ordinarie e non convenzionali.

Una situazione eccezionale richiede azioni eccezionali e nuove: da qui nasce “Roche si fa in quattro”.

In allegato il pdf integrale. (clicca il link)

 Lettera Roche al Ministro Speranza.

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