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TEST DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI

Negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare di intolleranze alimentari e relativi test e molti di noi sono convinti di essere intolleranti a un qualche alimento. Come mai se ne sente parlare così spesso? Cosa c’è di vero in questa convinzione e, soprattutto, questi test sono davvero affidabili? 

Rispondere alla prima domanda, ovvero perché se ne sente parlare così spesso è semplice: i canali di informazione sono oggigiorno molteplici e facilmente accessibili (il che purtroppo non significa che si tratti di informazioni di qualità). Inoltre, l’attenzione all’alimentazione ed a tutto ciò che gli ruota intorno è sempre più elevata, conseguentemente è un ghiotto mercato. Di test ma anche di integratori o diete miracolose ormai ne esistono a bizzeffe, a scapito dei consumatori. Ma ricordate che non esistono test, pillole, polverine, metodi dimagranti magici. Esistono invece sicuramente tanti professionisti che sono pronti a mettere a disposizione le proprie competenze per dare supporto a coloro che lo desiderano e che ne hanno bisogno.

COS’È UN’INTOLLERANZA ALIMENTARE

Prima di continuare a parlare dei test alle intolleranze alimentari è bene dare alcune definizioni.

Un’intolleranza alimentare è una reazione avversa ad un alimento o additivo alimentare ingerito che può coinvolgere il sistema immunitario. Si tratta di reazioni che possono essere ereditarie, ma non è sempre così. Inoltre, sono dose-dipendenti, ovvero la reazione che si manifesta è proporzionata alla quantità di alimento o additivo alimentare ingerito. Non richiede un primo evento sensibilizzante. 

La distinguiamo quindi dall’allergia agli alimenti, la quale coinvolge sempre il sistema immunitario e che può essere IgE mediata o non-IgE mediata. La reazione non è dose dipendente e richiede un primo evento sensibilizzante. 

QUALI SONO LE INTOLLERANZE ALIMENTARI AD OGGI RICONOSCIUTE DALLA COMUNITÀ SCIENTIFICA?

Nonostante i test delle intolleranze alimentari siano estremamente diffusi e promettano di poter identificare innumerevoli tipologie di intolleranze ad oggi, quelle riconosciute dalla comunità scientifica e sufficientemente studiate sono SOLTANTO 4:

-intolleranza al lattosio

-intolleranza al glutine

-intolleranza al sorbitolo

-intolleranza al fruttosio

ESISTE QUINDI UN TEST PER DIAGNOSTICARE L’INTOLLERANZA ALIMENTARE AI CAVOLETTI DI BRUXELLES?!

La risposta è semplice, ed è NO! Non esistono test, ad oggi, che permettano di fare diagnosi di intolleranza alimentare per un alimento X, fatta eccezione per le quattro elencate in precedenza.

Questo non vuol dire che in assoluto non esistano altre intolleranze alimentari o che coloro che hanno delle reazioni avverse ad uno o più alimenti si stiano inventando tutto. Vuol dire semplicemente che fare dei test per le intolleranza alimentari più disparate al momento non ha alcun senso e che è uno spreco di denaro e tempo. 

SE SOSPETTO DI AVERE UN’INTOLLERANZA ALIMENTARE NON POSSO FARE NULLA?

No, non è corretto nemmeno questo. Esiste un metodo, purtroppo non particolarmente pratico ma efficace, che è L’ESCLUSIONE ALIMENTARE. Si tratta di escludere l’alimento sospetto dalla propria alimentazione e verificare se i sintomi si attenuano, si modificano, persistono, scompaiono. 

L’esclusione alimentare non è sicuramente facile da eseguire, anche perché bisogna prestare attenzione a tutti gli alimenti che potrebbero contenere, sotto forma di ingrediente, l’alimento incriminato. E dato che il rischio di trovarsi a seguire un’alimentazione squilibrata è dietro l’angolo non si deve MAI decidere di praticare l’esclusione alimentare in autonomia. I professionisti dell’alimentazione (professionisti ovvero persone che hanno studiato e che sono abilitate ad esercitare la professione), con la collaborazione del medico, possono aiutarvi ad intraprendere questo percorso. Il medico deve intervenire per primo, escludendo in primis altre possibili cause del malessere che potrebbe essere causato da un alimento. 

Si tratta sicuramente di un percorso che può essere lungo ma rappresenta al momento il GOLD STANDARD per eseguire diagnosi di intolleranza alimentare. 

PERCHÉ I TEST CHE AD OGGI ESISTONO NON SONO AFFIDABILI?

La maggior parte dei test (eccezion fatta per quelli che riguardano le 4 intolleranze la cui esistenza è comprovata) non sono affidabili perché non poggiano su una solida base scientifica. Possono esistere alcuni studi e alcune evidenze che ne provano la validità, ma non abbastanza. Nel mondo scientifico devono esistere solide basi per provare qualcosa, e le solide basi prevedono che ci siano numerosi studi a riguardo e di conseguenza numerosi articoli scientifici che ne parlano. Inoltre, gli studi devono essere statisticamente validi: devono aver coinvolto un numero importante di persone e devono aver avuto una durata sufficientemente lunga. Ovviamente anche il metodo utilizzato deve essere valido e ben documentato.  

Dott.ssa Laura Kerer

Biologa nutrizionista. Si occuperà di divulgare consigli alimentari e nutrizionali per un corretto e sano stile di vita. Info: Potete contattare personalmente la dott.ssa Laura Kerer all'indirizzo di posta elettronica kererlaura@gmail.com o iltuofarmacista.web@gmail.com Potete visitare la pagina Facebook Dott.ssa Laura Kerer - Biologa Nutrizionista

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