
La prostatite è un importante problema per la salute dell’uomo in quanto è una combinazione di: malattie infettive (date da diversi tipi di batteri), sindrome da dolore pelvico cronico e infiammazione asintomatica.
La prostatite è una condizione urologica comune che molti medici trovano difficile da trattare in modo efficace.
Per voi una panoramica su questa malattia e su come prevenirla.
COSA È LA PROSTATA
La prostata è una ghiandola esocrina a forma di castagna dell’apparato genitale maschile, si trova nella pelvi e circonda l’uretra.
Inoltre la prostata secerne una parte della componente liquida dello sperma, con la funzione di proteggere gli spermatozoi nell’apparato genitale della donna.
PROSTATITE
La prostatite è un’infiammazione a carico della ghiandola prostatica che interessa circa il 50% degli uomini con età inferiore ai cinquanta anni e sessualmente attivi.
Negli USA i National Institutes of Health hanno classificato la prostatite in quattro sindromi:
- prostatite batterica acuta, caratterizzata da infezione batterica acuta del tratto urinario.
- prostatite batterica cronica, un’infezione batterica persistente della prostata che porta a infezioni ricorrenti del tratto urinario causate dallo stesso ceppo batterico.
- sindrome da prostatite cronica/dolore pelvico cronico, caratterizzata da sintomi di dolore pelvico cronico quali dolore urogenitale caratteristico, minzione e disfunzione sessuale in assenza di infezione del tratto urinario.
- prostatite infiammatoria asintomatica, durante la quale i pazienti hanno documentato un’infiammazione nel tessuto prostatico o nel liquido seminale.
Esistono anche tipi di prostatite, meno comuni quali infezione da micobatteri, prostatite gonococcica, prostatite parassitaria, prostatite fungina, ascessi della ghiandola prostatica.
CAUSE E SINTOMI
L’eziologia della prostatite è sconosciuta ma esiste una forte correlazione tra prostatite batterica e infezione del tratto urinario.
In genere l’infezione della ghiandola prostatica spesso è di tipo batterico ed i batteri coinvolti nell’insorgenza della prostatite possono essere:
-quelli che provocano le infezioni urinarie;
-quelli che inducono infezioni sessualmente trasmissibili;
-quelli presenti nell’intestino retto.
Quando tali batteri escono dalle loro sedi tipiche, colonizzano la prostata infettandola e infiammandola, per questo parliamo di prostatite.
La prostatite può presentarsi con un’ampia varietà di segni e sintomi che nel tempo si attenuano e regrediscono per poi ricomparire;
i sintomi più frequenti sono:
difficoltà, dolore e bruciore alla minzione
dolore pelvico e/o perineale persistente
febbre alta e dolori muscolari.
La prostatite asintomatica non dà sintomi riferibili dal paziente, anche se l’infiammazione è presente.
DIAGNOSI
L’identificazione della prostatite comincia da un accurato esame obiettivo che include l’esame addominale, genitale e rettale digitale.
Dopo l’esame obiettivo e un’accurata anamnesi si procede con l’analisi delle urine (anche urinocoltura) e dello sperma e tampone uretrale per determinare i batteri responsabili e il loro pattern di sensibilità agli antibiotici.
TRATTAMENTI
La maggior parte dei pazienti può essere trattata ambulatorialmente con antibiotici orali che includono ceftriaxone e doxiciclina, ciprofloxacina e piperacillina/tazobactam.
L’ospedalizzazione e gli antibiotici per via endovenosa ad ampio spettro vengono presi in considerazione nei pazienti che sono malati sistemici o incapaci di tollerare l’assunzione orale e che presentano fattori di rischio per la resistenza agli antibiotici.
PREVENZIONE
Lo stile di vita e l’alimentazione sana sono fondamentali per mantenersi in salute;
per quanto riguarda la prostatite diversi studi hanno constatato che un’alimentazione ricca di grassi, consumo eccessivo di alcol, fumo e una vita sedentaria influiscono sul benessere della prostata.
Per prevenire l’infiammazione prostatica è importante integrare all’alimentazione antiossidanti e vitamine (soprattutto A, C ed E), zinco, selenio e manganese;
mentre è meglio limitare le sostanze che favoriscono gli stati infiammatori come insaccati e alimenti speziati o piccanti.
L’infiammazione è causata anche dalle continue sollecitazioni della zona genitale, infatti in diversi studi hanno notato che la prostatite è frequente nelle persone che trascorrono molto tempo alla guida per motivi di lavoro (l’utilizzo di cuscini appositi può aiutare a prevenire l’infiammazione prostatica).
Infine è molto importante proteggere rapporti sessuali in quanto le malattie a trasmissione sessuale favoriscono l’infiammazione della ghiandola prostatica.
Fonti
“Acute Bacterial Prostatitis: Diagnosis and Management”-Timothy J. Coker, Daniel M. Dierfeldt –
“Prostatitis” –G. J. Domingue Sr., W. J. Hellstrom-Department of Urology, Tulane University School of Medicine, New Orleans, Louisiana
“Epidemiology of prostatitis” -John N. Krieger, Shaun Wen Huey Lee, Jeonseong Jeon, Phaik Yeong Cheah, Men Long Liong, Donald E. Riley – Department of Urology, University of Washington School of Medicine, Seattle, WA, USA