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ARGILLA VERDE: UN ALLEATO PER IL BENESSERE DELLA PELLE

Costituita da un insieme di sostante minerarie, derivanti da alghe marine, si ricava naturalmente dall’erosione di rocce granitiche, viene raccolta, essiccata e macinata in differenti granulometrie, stiamo parlando dell’Argilla Verde.

Diventata un’alleata nella cura della pelle, sin da tempi antichi, addirittura dall’epoca dei lungimiranti romani, dove oltre all’uso esterno, si annoverava l’uso interno, ora regolamentato dall’EFSA (European Food Safety Authority) dal febbraio 2014, in quanto sono presenti sostanze nocive, come i metalli pesanti, che possono causare danni all’organismo.

Quali e quanti tipi di argilla verde esistono?

L’argilla verde si trova in commercio in diverse varietà che si differenziano per il luogo di origine, la composizione chimica e la granulometria.

Le argille verdi più rinomate derivano dall’Italia o dalla Francia, variano a livello quantitativo, come concentrazione di principi attivi delle sostanze chimiche contenute al loro interno. 

Per quanto riguarda la granulometria si suddividono in argille verdi:

  • Macinata fine la quale si presenta molto fine, piccola e regolare;
  • Macinata grossa con una granulometria maggiore, più grossolana e meno regolare;
  • Ventilata chiamata così per la sua consistenza granulometrica molto fine, che viene ricavata mediante essiccazione, è l’unica tipologia di argilla verde adatta oltre che per l’uso esterno anche per l’uso interno.

Qual è la composizione organica dell’argilla verde?

È un concentrato di svariati componenti chimici inorganici, la maggior parte sono ossidi, tra questi vi sono i minerali come: silicio e alluminio, in alte concentrazioni.

Inoltre ci sono anche altri elementi inorganici come: il ferro, al quale deve la sua particolare colorazione verde, il magnesio, il calcio e il potassio.

Quali sono le proprietà dell’argilla verde?

Le proprietà di questa magica polvere di argilla verde sono le più svariate, come abbiamo già detto precedentemente si può utilizzare sia a livello interno che a livello esterno.

L’uso interno è indicato per l’argilla verde ventilata, grazie alla sua impalpabile granulometria, che permette una migliore dissoluzione in acqua ed una migliore palatabilità.

Le sue funzioni sull’organismo sono per lo più antitossiche, che derivano dalla sua capacità chelante, ossia dalla capacità di legare a sé sostanze tossiche e dannose per l’organismo ed aumentarne l’eliminazione, così da evitare diversi tipologie di intossicazione; anti anemiche, grazie al suo alto contenuto di ferro; adsorbenti che quindi vanno ad agire anche a livello intestinale, evitando formazione di gas e aerofagie; ed infine, proprietà anti infiammatorie.

Per quanto riguarda l’uso esterno le sue proprietà sono altrettanto importanti e funzionali.

Per applicare l’argilla verde esternamente di solito viene preparata e utilizzata sotto forma di impacchi, cataplasmi e maschere, che vengono stese sulla pelle, lasciate in posa e poi rimosse dopo il tempo di posa con una profonda detersione.

Possiedono proprietà antibatteriche e purificanti molto utili per le pelli acneiche, che possiedono un’abbondante produzione di sebo, con tendenza, quindi, ad avere una pelle grassa, queste proprietà si possono sfruttare con la preparazione di una maschera viso, ad esempio, sempre da applicare localmente, può essere utilizzata per alleviare i sintomi di dermatiti ed eczemi, creando un film liporestitutivo per la pelle danneggiata.

Inoltre, possiede proprietà fondamentali per i fanghi, in particolare quelli anticellulite.

Come si prepara l’argilla verde, prima dell’uso?

La preparazione dell’argilla verde ventilata da utilizzare per uso interno, richiede un tempo di riposo, si tende a disciogliere in un bicchiere di acqua fredda un cucchiaino raso di argilla verde ventilata, si mescola bene fino a completa dissoluzione, poi si toglie il cucchiaino e si lascia riposare per tutta la notte il bicchiere, coperto da un fazzoletto o da alcune garze di cotone.

Al mattino la soluzione che ci ritroveremo sarà composta da due fasi, il surnatante e il sedimento di argilla verde, per i primi giorni di assunzione si consiglia di bere solo il surnatante, solo dopo che l’organismo si sia abituato, si può procedere anche con l’assunzione del sedimento. 

Si faccia attenzione all’assunzione di argilla verde ventilata, poiché può contenere metalli pesanti, quindi si contatti il medico prima dell’assunzione e si ricordi di non utilizzarla per lunghi periodi.

La preparazione dell’argilla verde, invece, per uso esterno, viene preparata miscelando in acqua quantità variabili di polvere di argilla verde, in quanto, in base alla consistenza desiderata si potrà aggiungere o acqua, o argilla, per un risultato più liquido o più pastoso.

Può capitare che a questa miscela, vengano aggiunti anche oli essenziali e altri estratti vegetali, come potrebbe essere l’arnica, che vadano ad ampliare e migliorare le già ottime proprietà dell’argilla. 

Alcune sostanze idratanti possono essere aggiunte all’argilla verde ventilata per evitare che questa vada a rendere la pelle troppo secca e disidratata.

Esistono degli effetti collaterali o indesiderati?

Per quanto riguarda l’utilizzo esterno dell’argilla verde ventilata viene valutato alquanto sicuro, cosa che invece non può essere detta sul suo utilizzo interno, che può causare svariati effetti collaterali come stitichezza, stipsi e può ridurre l’assorbimento, a livello intestinale, dei farmaci che si stanno assumendo in contemporanea, per le sue proprietà adsorbenti.

Inoltre, può portare a carenze di ferro o potassio, poiché la sua proprietà di chelante naturale va a causare l’eliminazione sia di sostanze tossiche che di sostanze utili per il nostro organismo, quindi attenzione all’utilizzo prolungato di questa polvere, che può condurre a debolezza muscolare e blocco intestinale.

C’è sicuramente tutto da guadagnare ad utilizzare questo magnifico dono delle rocce, ma non dimentichiamo di valutare con il medico i possibili effetti collaterali e gli effetti benefici, così da capire se per il nostro organismo può andar bene impiegare l’argilla verde ventilata, o meno.

A cura di Dalila Solimeni

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Carlo Barbera
Carlo Barbera
9 Settembre 2020 11:09

Dottoressa solimeni, lei come sempre ci aggiorna su prodotti naturali e innovativi,di grande interesse.