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PEPTIDI BIOMIMETICI

Dall’azione ridensificante e botox-like, sono i peptidi biomimetici i nuovi protagonisti della cosmesi anti-age!

Ma cosa sono esattamente?

I peptidi biomimetici sono molecole di piccole dimensioni, formate da sequenze di minimo 3 fino ad un massimo di 8 amminoacidi, strutturalmente simili a proteine presenti in natura, delle quali riproducono l’azione. Essi hanno una natura idrofila, che riduce la loro capacità di penetrare attraverso la cute, pertanto vengono legati chimicamente a molecole di natura lipofila (PALMITOYL o ACETYL).

In che modo esplicano un’azione anti-age?

I peptidi biomimetici sono in grado di agire positivamente a livello dermico sui fibroblasti, promuovendo la sintesi delle proteine della matrice extracellulare, come collagene ed elastina. Impiegando continuativamente questi attivi, la pelle appare più compatta ed elastica.

Quali sono le trasformazioni che subisce la pelle con il passare degli anni?

Già a partire dai 35 anni di età, le proteine strutturali dermiche sono prodotte in quantità inferiori dai fibroblasti, inoltre si attivano enzimi fisiologici “distruttori”, che impoveriscono ulteriormente la matrice extracellulare, il che comporta una riduzione dell’elasticità cutanea. Non soltanto i segni di espressione aumentano, ma diventano più profondi ed iniziano a trasformarsi in rughe permanenti sul viso. Dai 40 ai 45 anni in poi, inoltre, le difese immunitarie cutanee diminuiscono, pertanto i danni cutanei vengono riparati con maggiore difficoltà; peraltro, il microcircolo rallenta, di conseguenza arriva alle cellule una quantità inferiore di nutrienti e di ossigeno e, contemporaneamente, le scorie e le tossine prodotte dalle attività metaboliche quotidiane rimangono più a lungo nei tessuti. Questi cambiamenti a livello dermico determinano, dopo i 40 anni, una maggiore evidenza di rughe permanenti, come quelle attorno agli occhi (cosiddette zampe di gallina) o attorno alle labbra (famoso codice a barra).

I peptidi biomimetici si sono rivelati eccezionali nel contrastare tali processi e nel promuovere una ridensificazione del derma.

Ecco quelli da ricercare nell’INCI dei nostri cosmetici anti-age preferiti:

-PALMITOYL PENTAPEPTIDE-4: è formato da 5 amminoacidi, mima strutturalmente un precursore del collagene e riduce l’attività delle metallo-proteinasi di matrice, ovvero gli enzimi di cui ho parlato precedentemente, responsabili della degradazione della matrice extracellulare.

-PALMITOYL TRIPEPTIDE-38: è il peptide che interviene nella stimolazione della sintesi della laminina, ovvero la proteina che conferisce maggiore compattezza alla zona di giunzione tra epidermide e derma, la quale viene meno con il passare degli anni.

Un’altra interessantissima azione che svolgono alcuni peptidi biomimetici è quella botox-like, ovvero tali attivi sarebbero capaci di mimare il meccanismo d’azione della tossina botulinica, andando ad ostacolare fisicamente la comunicazione tra i nervi ed i muscoli mimici del viso, dei quali riducono la contrazione. Risultato: il muscolo mimico si decontrae e la ruga di espressione è meno visibile.

Di seguito sono riportati alcuni peptidi ad effetto botox-like:

-ACETYL ESAPEPTIDE 3: inibisce il rilascio di acetilcolina nella giunzione neuromuscolare.

-TRIPEPTIDE 3: mima il peptide Waglerin 1, originariamente isolato nel veleno della vipera templare, che blocca la contrazione neuromuscolare.

Ovviamente tali peptidi hanno un’azione reversibile ed assolutamente sicura dal punto di vista tossicologico, percui possono essere impiegati con tranquillità nei cosmetici ad uso “domestico”. E’ altrettanto vero che, per ottenere il massimo della funzionalità cosmetica, occorre un impiego costante e continuativo, poiché l’azione chimica è basata sulla presenza fisica della sostanza sulla pelle. E’ molto interessante l’azione sinergica tra i peptidi biomimetici botox-like e quelli con azione rassodante.

Concludo ricordando Coco Chanel, che affermava : “ la natura ti da la faccia che hai a 20 anni, è compito tuo meritarti quella che avrai a 50”…: è bene prendersi cura di se stessi, del proprio corpo e del proprio viso a qualsiasi età… Non è mai troppo presto né troppo tardi per volersi bene, concedersi una coccola in più che ci faccia sentire meglio con noi stessi e più gradevoli guardandoci allo specchio.. Per non dover fare i conti con un’immagine che non corrisponde al nostro io interiore, è bene prevenire! Usare i prodotti giusti che ci consentano di mantenere il più a lungo possibile un aspetto giovane e sano!

Dott.ssa Veronica Orciuoli

Dott.ssa in Farmacia, nutre una profonda passione per la divulgazione scientifica.

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